In una fuga di notizie recente e senza precedenti, sono state esposte oltre 14,000 funzionalità di classificazione dai documenti SEO interni di Google, suscitando ripercussioni nella comunità SEO. Questa fuga di notizie, proprio come la fuga di notizie sul ranking di ricerca di Yandex, offre uno sguardo dettagliato sugli sfuggenti meccanismi di classificazione della ricerca di Google, rivelando numerosi parametri sconosciuti precedentemente negati o tenuti segreti da Google.

Autorità del sito ed età del dominio
Nonostante le smentite pubbliche di Google, i documenti trapelati confermano l'esistenza di un "siteAuthority", che misura l'autorità complessiva di un sito web. Inoltre, il "ostaggio" viene utilizzato per gestire nuovi siti web e nuovi spam durante il periodo di servizio, sfatando il mito secondo cui l'età del dominio influenza direttamente il posizionamento. Invece, questo meccanismo di sandboxing isola i siti nuovi e potenzialmente contenenti spam. Nonostante l'evoluzione degli algoritmi, elementi fondamentali come Google PageRank continuano a giocare La diversità e la pertinenza dei link rimangono fattori chiave nel determinare l'affidabilità di una pagina web.

Fare clic su Utilizzo dati
Contrariamente a quanto affermato da Google, i dati sui clic svolgono un ruolo significativo nelle classifiche di ricerca. Il sistema NavBoost utilizza segnali di clic come clic buoni, clic errati e tempo di permanenza per modificare le classifiche. Questo sistema, che include i dati di interazione dell'utente da Chrome, è in uso dal 2005, riflettendo la dipendenza a lungo termine di Google dalle metriche dei clic. Anche nel documento c'è a unicornClicks viene da a Utente unicorno. Quindi, davvero, a chi serve l'Unicorno?
Dati utente di Chrome
Una delle rivelazioni più sorprendenti è la misura in cui Google sfrutta i dati degli utenti di Chrome. Informazioni come cronologia di navigazione, profondità di scorrimento e frequenza di rimbalzo vengono raccolte per comprendere meglio il comportamento degli utenti. Questi dati aiutano Google a perfezionare il proprio algoritmo di ranking valutando il modo in cui gli utenti interagiscono con le pagine Web e i risultati di ricerca. L'utilizzo dei dati di Chrome per il ranking della velocità delle pagine era precedentemente noto tramite il Rapporto sull'esperienza utente di Chrome, ma l'inclusione della profondità di scorrimento e di altre metriche utente dettagliate è una nuova scoperta per tutti.
Aggiornamenti dei contenuti e versioni storiche
Google mantiene un archivio web interno, conservando le ultime 20 versioni di una pagina web. Ciò significa che per rimuovere le versioni precedenti dalla memoria di Google, i webmaster possono aggiornare ripetutamente una pagina finché le versioni precedenti non vengono eliminate.
Domini con corrispondenza esatta (EMD)
La tendenza contro l'uso i domini con corrispondenza esatta continuano, con Google che pone maggiore enfasi sulla qualità dei contenuti e sulla pertinenza rispetto ai nomi di dominio. Questo cambiamento scoraggia l’uso degli EMD come tattica rapida per classificare parole chiave specifiche.
Recensioni prodotto
Qualità e genuinità dentro le recensioni dei prodotti stanno acquisendo sempre più importanza. Google si sta concentrando su recensioni approfondite e imparziali che forniscano un valore reale agli utenti, scoraggiando contenuti di recensioni superficiali e di bassa qualità.
Algoritmo di freschezza
Luoghi di Google una forte enfasi su contenuti freschi e aggiornati. I siti che aggiornano regolarmente i loro contenuti e forniscono informazioni tempestive possono aspettarsi di vedere un aumento nelle classifiche.
Metriche sul coinvolgimento degli utenti
L'algoritmo di ranking di Google dà sempre più priorità alle metriche di coinvolgimento degli utenti, come ad esempio velocità del sito, ottimizzazione dei dispositivi mobili e contenuti interattivi. Ciò indica uno spostamento verso il miglioramento dell’esperienza dell’utente come componente fondamentale della SEO.
Whitelist e argomenti sensibili
I documenti trapelati hanno rivelato che Google mantiene liste bianche per alcuni argomenti sensibili, come le elezioni e il COVID-19, che ricevono un trattamento speciale nelle classifiche di ricerca.
Monitoraggio della qualità dell'autore e del contenuto
Google monitora e valuta esplicitamente gli autori, fornendo parametri relativi all'originalità e alla qualità dei contenuti. Contenuti originali e di alta qualità, scritti da scrittori credibili, sono fondamentali per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.
Impatto della pubblicità a pagamento sui risultati organici
I documenti trapelati non affrontavano direttamente l’influenza della pubblicità a pagamento sui risultati di ricerca organici. Google ha costantemente sostenuto che la ricerca a pagamento e la ricerca organica sono separate e che gli annunci a pagamento non influiscono direttamente sulle classifiche organiche. Tuttavia, la visibilità e la notorietà del marchio generate dagli annunci a pagamento possono portare a un aumento dei clic e coinvolgimento nelle inserzioni organiche, aumentando indirettamente la loro performance.
Yandex Leak: un precursore del leak di Google
La fuga di notizie di Google ricorda la fuga di notizie sul ranking di ricerca di Yandex avvenuta in precedenza. Nel gennaio 2023, codice sorgente interno e fattori di classificazione da Yandex, un importante motore di ricerca russo, sono trapelati online. Questa fuga di notizie ha rivelato numerosi dettagli sugli algoritmi di ranking di Yandex, fornendo alla comunità SEO approfondimenti su come i motori di ricerca potrebbero operare dietro le quinte. I principali risultati della fuga di informazioni su Yandex includevano:
- Influenza diretta del comportamento dell'utente: Gli algoritmi di Yandex hanno posto un'enfasi significativa sulle metriche del comportamento degli utenti, come le percentuali di clic (CTR) e il coinvolgimento degli utenti.
- Analisi dei collegamenti: Similmente a Google, Yandex apprezzava i backlink di alta qualità e l’autorità generale nel collegare i domini.
- Velocità di caricamento della pagina: I tempi di caricamento delle pagine sono stati cruciali per il posizionamento, evidenziando l’importanza del SEO tecnico.
- Qualità dei contenuti: L'originalità e la pertinenza dei contenuti erano fattori critici, poiché i contenuti di alta qualità venivano premiati nelle classifiche di ricerca.
Implicazioni per le strategie SEO
Questa perdita fornisce informazioni preziose per i professionisti SEO, evidenziando la necessità di concentrarsi sulla creazione di contenuti di alta qualità, sulla comprensione delle interazioni degli utenti e sullo sfruttamento di collegamenti autorevoli. Sottolinea la complessità e la natura dinamica dell'algoritmo di ranking di Google, incoraggiando i SEO a rimanere adattabili e informati.
Per informazioni più dettagliate, puoi esplorare l'intera gamma di parametri trapelati e le loro implicazioni nel file Warehouse dei contenuti dell'API di Google.